Carta chimica, come funziona e perché è ancora così tanto utilizzata.

La tecnologia, in continua evoluzione, sta facendo fare al settore della stampa progressi incredibili. Nonostante ciò, ci sono ancora dei prodotti che resistono al passare del tempo e all’avanzare del progresso tecnologico. Uno di questi è la carta chimica, detta anche carta copiativa o autocopiante.

Il motivo è molto semplice: riesce ad assolvere alla sua funzione in maniera molto rapida ed efficace, con costi contenuti. 

Ma com’ è fatta e come funziona davvero la carta chimica?

La carta chimica è un particolare tipo di carta che consente di riprodurre in più copie lo stesso testo, semplicemente scrivendo a mano sul primo foglio. Ogni serie di fogli autocopianti è composto di tre pagine distinte, ciascuna con una specifica funzione:

  1. Il primo foglio, quello per intenderci su cui si scrive, presenta sul retro uno strato di micro capsule di inchiostro, che sollecitate dalla pressione della scrittura lo rilasciano all’interno.
  2. Il secondo foglio è invece caratterizzato da facciate entrambe ricoperte da sostanze diverse. Sulla  facciata anteriore è presente un sottilissimo strato di  resina e caolino, che reagiscono con l’inchiostro rilasciato dal primo foglio e ricreano l’immagine che segue i contorni della pressione applicata. Sul retro, invece,  la facciata ha uno strato di microcapsule di inchiostro uguale a quello sul retro del primo foglio.
  3. Il terzo ed ultimo foglio è trattato soltanto sulla facciata anteriore con lo strato di caolino e resina che come in  precedenza, reagisce con l’inchiostro rilasciato dal foglio centrale e ricopia una seconda volta l’immagine prodotta dalla pressione esercitata.

Si tratta di un prodotto particolarmente versatile che consente di avere più copie delle stesso momento velocemente e senza dover ricorrere ad una stampante. Gli impieghi sono moltissimi: aziende, uffici professionali, studi medici, esercizi commerciali, ristoranti ecc. In queste realtà la carta chimica è impiegata per redigere preventivi, ricevute, prescrizioni, e anche semplicemente per prendere le ordinazioni.

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